Al World Potato Congress / Congresso Mondiale della Patata (WPC), il Direttore Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) ha dichiarato che è possibile raddoppiare la produzione mondiale di patate in un decennio.

 

Alla sessione di apertura del Congresso Mondiale della Patata a Dublino, in Irlanda, QU Dongyu, Direttore Generale della FAO, ha affermato nel suo discorso che è possibile raddoppiare la produzione mondiale di patate nel giro di dieci anni. 

 

La patata, originaria del Sud America, viene coltivata su oltre 20 milioni di ettari in 150 paesi, con una produzione mondiale totale di 359 milioni di tonnellate nel 2020. Concentrandosi sul miglioramento delle rese e sfruttando al massimo le zone storiche di coltivazione di patate, la produzione mondiale può essere innalzata a 500 milioni di tonnellate nel 2025 e a 750 milioni di tonnellate nel 2030, ha dichiarato QU Dongyu. 

 

Su scala mondiale, la produzione di patate è aumentata anche se i territori destinati alla loro coltivazione sono diminuiti, rimarcando così il ruolo che riveste il miglioramento delle rese, ha precisato il Direttore Generale. QU Dongyu ha chiesto di continuare a impegnarsi a livello nazionale e globale con piani d'azione e a sostenere ulteriormente la ricerca sui miglioramenti genetici della patata, su cicli di selezione più brevi per le varietà e su sistemi di sementi esenti da virus e a elevato potenziale.

 

 

 

 

Fonte: fao.org

 

 

 

QU Dongyu, Direttore Generale della FAO, ha posto l'accento su varietà, rese e sementi per riuscire a raddoppiare la produzione mondiale di patate in un decennio (foto: fao.org)